Ci siamo lasciati finalmente alle spalle le incertezze del 2011. La nostra vocazione alla scoperta di nuovi itinerari ha preso nuovamente il sopravvento. Abbiamo proposto una rilettura degli itinerari dell’Egitto e del Sudan con nuove varianti. Abbiamo dedicato maggiore energia nella cura delle imbarcazioni e abbiamo cercato di migliorare i servizi. La mitica “barca rossa” Aldebaran è pronta e scintillante dopo un rimessaggio accurato. La valida Suzanna, la barca che ha solcato ben tre mari in due anni, è stata completamente ristrutturata e migliorata e parte per la sua 2° primavera Sudanese. Sempre maestosa nelle acque sudanesi naviga Sherazade che, oltre gli itinerari tradizionali, promuove la "one Way" Port Sudan- Mohamed Qol, l'itinerario Deep nord "solo in una settimana" e su richiesta effettua le crociere miste Nord-Sud. Alla flotta si aggiungerà presto un’ imbarcazione di nuova generazione, il m/y Voyager lunga 40 metri che sarà destinato a tutti gli itinerari del Mar Rosso Egiziano con un alto tenore di comfort. In Egitto vogliamo ritornare a vedere il blu profondo delle isole Brothers e di Daedalus reef, le tartarughe di Zabargad e i colori di St. John, ma ci spingeremo anche più a Sud nei giardini di Abu Fendera. Mentre in Sudan alterneremo itinerari collaudati a nuove rotte del Grande Sud dove ci attendono isolette disabitate circondate dal blu profondo. Con queste premesse ci stiamo avviando con rinnovato entusiasmo alla programmazione del 2012 con barche curate, itinerari rivisitati e nuove formule di crociera per navigare e immergesi con occhi diversi. Proporremo nel corso dell’anno alcune iniziative speciali come “Crociere con bambini” per famiglie sub e non sub, “Crociere Gastronomiche” per appassionati di cucina, Crociere naturalistiche con la presenza a bordo di biologi marini. Il mancato ripristino dei visti turistici in Arabia Saudita ha determinato un cambio di rotta forzato. Ci eravamo lanciati con tenacia a scandagliare nuove rotte e tutto ci sembrava meraviglioso. Chi ha avuto la fortuna di solcare le coste saudite sa bene di cosa stiamo parlando: quando si ha di fronte un mare inesplorato l’entusiasmo è più forte di qualunque ostacolo. Per cinque anni abbiamo considerato le isole dei Farasan Banks e i reef di Yanbu il nostro “amore a prima vista” e quando questo legame è stato spezzato da vincoli burocratici ci siamo sentiti per un po’ spersi e traditi. Ma come tutti gli amori che finiscono in maniera burrascosa anche questo ha determinato un ritorno alla saggezza. Navigavamo incantati dalla luce abbagliante delle acque Saudite mentre l’ Egitto stava cambiando e il Sudan aspettava silenzioso. A volte bisogna chiudere il cerchio per fare un altro “giro di giostra”! Abbiamo inoltre consolidato le proposte di viaggi a lungo raggio fuori dal Mar Rosso con le iniziative di Spot Project: Un’intensa programmazione di viaggi a lunga scadenza nei mari più belli del mondo sarà pronta con programmi tagliati su misura. La grande novità, della quale siamo molto orgogliosi, riguarda il nostro settore AltriMari che sarà esclusivista del Komodo Resort Diving, una struttura di gestione italiana situata nel Parco Naturalistico di Komodo in Indonesia, circondato da uno scenario e immersioni mozzafiato. Con il prossimo mese uscirà il n° 100 del Gazzettino del Mar Rosso! Che storia! Vi aspettiamo al consueto appuntamento all’EUDI Show che si terrà dal 16 al 19 febbraio a Milano Fiera Rho. Saremo presenti nel Padiglione 6 - stand D29 e C30 Questo mese sul Gazzettino L'Immersione di questo mese è Peshwa che si trova nell'arcipelago di Suakin in Sudan, il Diario di Bordo ci è stato inviato da Mara del Legnano Sub. La storia pubblicata sull'Occhio si intitola “la magia del Pane”. Su Reportage abbiamo pubblicato un articolo datato, ma sempre attuale, sul relitto dell'Umbria scritto del grande Andrea Ghisotti.
Con Peshwa ci inoltriamo nell'area meridionale del Mar Rosso Sudanese. Questo reef isolato è uno dei reef più esterni dell'arcipelago di Suakin e a differenza della maggior parte dei siti d'immersione presenti in questa zona, Peshwa è una torre corallina di forma circolare senza pianori. leggi articolo
Gli aficionados della “barca rossa” sono ormai una sorta di setta quasi impenetrabile, li riconosci anche da lontano soprattutto ad agosto perchè sai già che Aldebaran è stata monopolizzata dal gruppo dei Legnanesi. leggi articolo
Un barcone ancorato in riva al Nilo, su cui vive un modesto impiegato, Anis Zaki, è il luogo di ritrovo di sei ospiti fissi. Ogni sera gli amici si riuniscono e, fumando hashish, intrattengono lunghe conversazioni: è la maniera di evadere dalla monotonia della loro esistenza. L'arrivo nel gruppo di una giovane giornalista e un incidente d'auto, di notte, sulla strada delle piramidi, sconvolgono questo pigrò e velleitario microcosmo, ponendo ciascuno davanti alla dura realtà. Nel romanzo è chiara la condanna di una classe rinunciataria e inetta. Il protagonista Anis Zaki si ritrova ogni sera con i suoi compagni nella sua awwamah (casa galleggiante) ancorata in riva al Nilo per allontanare le miserie quotidiane fumando hashish, fantasticando, parlando all'infinito. leggi articolo
10 giugno 1940. L'Italia entra in guerra. Davanti a Port Sudan, in Mar Rosso, l'Umbria, con il suo prezioso carico di armi e rifornimenti per le truppe coloniali, è bloccata dagli inglesi. Ma, con il pretesto di un'esercitazione, il comandante apre le prese a mare e affonda la nave. Sotto il naso degli ufficiali inglesi. leggi articolo