PROFUMO DI GELSOMINI E POLVERE IN PIAZZA Seduto al bar dell'aeroporto di Addis Abeba, in transito da Gibuti, fisso lo schermo di un televisore sul quale appaiono immagini di dimostranti in un luogo a me familiare. Riconosco immediatamente piazza Tahrir in centro al Cairo e inizio a capire che si è verificato un fatto di enorme importanza. Il profumo dei gelsomini della Tunisia e arrivato in Egitto ma anche tanto fumo e polvere si sono sollevati in piazza. Fumo dei lacrimogeni, delle auto incendiate, fumo dalle barricate e poi quel profumo di sabbia del deserto che improvvisamente scompare per lasciare spazio una volta tanto al popolo d'Egitto. Quante volte ci siamo detti un pò per scherzo, ma ben consapevoli che non si trattava di parole al vento, che molto presto sarebbe arrivato il momento di una svolta storica per il paese. Noi siamo dalla parte dei diritti civili, dalla parte dell'uomo che pretende un cambiamento, dalla parte di un avvicinamento all'idea di democrazia. Non è facile per noi in questo momento conciliare l'amore per questo paese e per la sua gente con le regole del mondo del lavoro. Oggi queste due entità sono in totale contrapposizione. Attendiamo fiduciosi, nella speranza che non trascorra troppo tempo, nella speranza che a breve si raggiunga un accordo che possa in qualche modo soddisfare un paese che necessita di diritti e di pane. Dalle immagini trasmesse riceviamo una grande lezione: si vedono sfilare donne con bambini, giovani studenti e studentesse, lavoratori e disoccupati, cristiani e mussulmani tutti con un’unica aspirazione: il cambiamento.L’Egitto è cresciuto ed il vestito che ha addosso gli va stretto! Siamo convinti che le menti pensanti che potrebbero aiutare il paese ci sono, ma in questo momento stanno lavorando nell'ombra per non esporsi troppo. La storia dell'Egitto e del mondo arabo oggi è nelle mani di queste persone e siamo vicini a tutti i nostri amici egiziani.Stiamo ricevendo tante bellissime telefonate di amici e viaggiatori che in questi anni ci hanno accompagnato nelle nostre avventure e che ci esternano la loro solidarietà. In pochi mesi abbiamo visto il Mar Rosso restringersi improvvisamente ma rimaniamo fiduciosi perchè questi sconvolgimenti ci hanno messo alle corde ma non al tappeto. Siamo speranzosi di ricominciare a fare il nostro lavoro quando il paese avrà trovato finalmente un pò di stabilità. Le barche sono ferme in porto, pronte a salpare! E le barche, che sicuramente hanno un’anima, sanno che presto o tardi le loro eliche ricominceranno a girare, un marinaio sorridente salperà le cime d’ormeggio e le loro prue si dirigeranno nel mare aperto. Le pennellate turchesi dei reef ritorneranno a saziare i nostri occhi di quella gioia che il Mar Rosso ci sempre ha regalato.Per la destinazione crociere in Arabia Saudita, siamo in attesa di ricevere verso aprile notizie sul ripristino dei visti. Per la destinazione Sudan le barche sono operative e lo scalo all’aeroporto del Cairo è servito da Alitalia regolarmente. In relazione agli ultimi avvenimenti in Egitto proporremo solamento transito e scalo di 1 notte evitando i tour nella città. Gli itinerari primaverili dell’Egitto come St.John, Brothers, Daedalus e Zabargad sono prenotabili e saranno serviti come sempre da da voli diretti Marsa Alam. NON SAREMO ALL'EUDI SHOWAbbiamo deciso di non essere presenti all'Eudi Show di Bologna che si terrà dall’ 11 al 14 febbraio. Vogliamo utilizzare questo periodo per monitorare di giorno in giorno la situazione del Mar Rosso e tenervi al corrente attraverso il nostro sito costantemente aggiornato. Saremo presenti domenica 13 febbraio alle ore 15.00 presso stand H25-H29 per una conferenza di presentazione dei nuovi programmi SPOT PROJECT. Vi aspettiamo!!!SPOT PROJECTI programmi di Spot Project si sono arricchiti di nuove proposte a partire da giugno 2011 con la partenza per il Sud Africa per osservare la grande migrazione del Sardine Run oltre a immersioni con gli squali tigre e toro per terminare con un Safari nela Riserva di Entebani. Per il mese di agosto sarà in programma una crociera a Komodo e 5 giorni di soggiorno a Bali. A novembre il grande viaggio a Socorro per immergersi nelle spettacolari acque della Baja California. QUESTO MESE SUL GAZZETTINOIl Gazzettino da questo mese si arricchisce di una nuova rubrica che abbiamo chiamato 360 gradi e permetterà di osservare luoghi di mare e terra con una prospettiva diversa da quella a cui siamo normalmente abituati. Divertitevi a giocare con questo meraviglioso strumento. L'immersione del mese è sha'ab Ambar, proseguiamo anche su questo numero a raccontarvi le “misteriose” immersioni del Sudan meridionale. Il lungo diario di bordo che ci ha inviato Antonella descrive la sua prima crociera in Sudan di due settimane. Un viaggio sicuramente unico dato che è stato effettuato in agosto navigando da nord a sud accompagnati da un carico di emozioni uniche che Antonella ci racconta nel suo divertente reportage.
La laguna di sha'ab Ambar oltre ad offrire una bella immersione sul versante meridionale è anche punto di ormeggio per tutta l'area meridionale. leggi articolo
Due settimane di crociera navigando il mare sudanese da nord a sud sono il tema di questo racconto in cui Antonella esprime tutto il suo entusiasmo per questo viaggio del tutto particolare considerando che è stato effettuato ad agosto leggi articolo
Un giovane pakistano residente a New York racconta la sua riluttante deriva verso il fondamentalismo islamico. Ovvero: per un musulmano vivere negli Stati Uniti nei mesi successivi all’11 Settembre è il modo migliore per diventare un potenziale terrorista. leggi articolo
cronaca di un viaggio in uno degli angoli più famosi del Mar Rosso Sudanese, fra i resti del villaggio sommerso del comandante Cousteau leggi articolo