Da quando ci siamo avventurati per la prima volta in terra saudita sono ormai trascorsi quasi otto anni. Era un caldissimo giorno di ottobre del 2000 e finalmente c’immergevamo nel Mar Rosso Saudita senza avere la minima idea di cosa sarebbe accaduto negli anni successivi. Ci sembrava già un sogno essere riusciti a raggiungere quella sponda di Mar Rosso sulla quale avevamo tanto fantasticato. Con il tempo abbiamo avuto modo di entrare in contatto con una nuova realtà che ci ha permesso di vivere una esperienza professionale unica per chi, come noi, ama il mare e trova gli stimoli nel proprio lavoro andando a cercare nuovi posti, condividendo questo enorme privilegio direttamente con molti di voi. Insieme ci siamo immersi in luoghi dove non si era tuffato nessuno prima di noi. Abbiamo navigato da nord a sud con lo spirito e la consapevolezza che ogni tuffo era una scoperta, ben coscienti di vivere una esperienza unica e irripetibile. Ogni crociera è stata una nuova esperienza. Abbiamo navigato buona parte di questo mare e ancora non abbiamo finito. Abbiamo scoperto decine di reef, posizionandoli uno per uno sulle carte e oggi, dopo quattro anni di crociere, possiamo tranquillamente affermare di avere scritto una bellissima pagina nella storia del Mar Rosso. Tutti coloro che vi hanno partecipato hanno dato il proprio contributo, condividendo l’entusiasmo e il gusto della scoperta. Un grande merito va anche a tutti i ragazzi filippini dei vari equipaggi che si sono avvicendati nel tempo e che si sono sempre prodigati per farci sentire a nostro agio in ogni momento, cercando di supplire a qualche limite delle barche sulle quali navighiamo. Per la maggior parte di questi ragazzi si trattava delle prime esperienze di lavoro a bordo di barche da crociera; le insidie e la mancanza di conoscenza di questo mare sono stati anche per loro una palestra importantissima. Nessuno di loro ha mai avuto una cabina nella quale dormire, si sono sempre arrangiati sul flying bridge con qualsiasi condizione climatica presentandosi al mattino sempre pronti, sorridenti e soprattutto discreti. Molte volte ci avete detto che per apprezzare meglio le meraviglie di queste crociere, mancava solo una barca più confortevole. Eravamo coscienti di tutto ciò, ma altrettanto consapevoli che fosse già stato un “miracolo” avere a disposizione una barca da crociera in un paese dove il turismo non è ancora arrivato. Ma per ogni cosa bisogna attendere il momento giusto, soprattutto quando si lavora in un territorio nuovo con persone di cultura e mentalità diversa dalla nostra. Da diverso tempo lavoriamo al progetto di portare sulla sponda araba una delle imbarcazioni più confortevoli e prestigiose che operano in Egitto: da aprile Il m/y Veena navigherà le acque del Mar Rosso!!! La certezza matematica l’avremo soltanto il giorno in cui il Veena realizzerà la sua prima crociera e a bordo ci sarà il “mitico Hamam”. Oggi possiamo assicurarvi che siamo a un passo dalla meta. Probabilmente per coloro che si sono affacciati recentemente ai nostri programmi di crociera quello del Veena è solo il nome di una barca e del mitico capitano Hamam avranno solo sentito echi di racconti e aneddoti. Per moltissimi di voi invece questo binomio ha un significato sicuramente diverso. Chiunque abbia navigato anche solo una volta con lui non può dimenticarlo. Ebbene il binomio Veena - Hamam da aprile potrebbero condurvi nelle acque dell’Arabia Saudita per coronare questa avventura. Si tratterebbe della prima imbarcazione straniera che lavora in Arabia. La tempistica prevede alcuni tempi tecnici di carattere burocratico, ma prevediamo di essere pronti per aprile. Purtroppo questa operazione ha assorbito molte nostre energie e rallentato alcuni progetti che vi avevamo anticipato sul passato Gazzettino, come la programmazione del viaggio a Socotra. Eravamo pronti a partire alla volta dell’isola misteriosa in avanscoperta per poi realizzare un primo viaggio a metà marzo. Ringraziamo tutte le persone che hanno risposto interessati a questo viaggio, con la promessa che è solo rimandato. Un’altra bella novità della quale parleremo più ampiamente sui prossimi numeri, riguarda un progetto di barche a vela, itineranti nei mari più belli del mondo, con skipper di fama leggendaria. Ci sarà un lussuoso catamarano che navigherà il Mar Rosso e l’Oceano Indiano a partire da ottobre. Disporremo poi di un Jeanneau Sun Odyssey 51 che navigherà tra le isole della Polinesia da maggio a ottobre capitanata da Gigi Nava, un grande velista. Con Gigi abbiamo condiviso un bellissimo periodo insieme in Mar Rosso prima che si trasferisse con Irene e il suo Và Pensiero in Nuova Zelanda. Noi saremo presenti all’Eudi Show di Roma dal 29 febbraio al 2 marzo Padiglione 3 Stand A 3, venite a trovarci così avremo l’opportunità di raccontarvi di questa nuova iniziativa nel mare Saudita.
Era un pò di tempo che non pubblicavamo un racconto di Bruno Fullin, eccola, una bella storia che descrive una immersione sotto il famoso arco di Elphinstone sud. leggi articolo
Una immersione famosa quella di Abington in Sudan dato chefa parte dei famosi reef del Nord. Il versante nord è il meno frequentato in quanto troppo spesso esposto ai venti. leggi articolo
Parliamo di un esemplare di squalo che rappresenta lo stereotipo dello squalo con una spiccata attitudine all’aggressione verso l’uomo. In realtà sono le sue caratteristiche comportamentali e biologiche che hanno determinato nei millenni la condivisione con l’uomo di alcune aree marine. leggi articolo
Destinazione toccata dalle crociere subacquee tra i Farasan Banks, è una piccola isola che offre immersioni belle e particolari. Come quelle a tu per tu con i martello, le mante e i barracuda. leggi articolo