Segnalibro Mare Rosso

Dopo “Alta profondità “, seguito da "L'Abisso di Hatutu", con "Mare rosso"si completa la trilogia dei romanzi avventurosi . I protagonisti Marco Arnei e Sarah Morasky, due archeologi subacquei, accompagnati da Yuv Ma nunzi, il più esperto della spedizione, sono alla ricerca del relitto dell’Elisabeth, un piroscafo inglese che trasportava tesori archeologici inestimabili, naufragato agli inizi del 1900 nell’estremo sud del Mar Rosso. Con grande stupore ciò che ritrovano è invece un sommergibile della seconda Guerra Mondiale di cui non si hanno tracce del suo affondamento nei documenti ufficiali, né della fine del suo equipaggio. Da questo momento l’interesse dei protagonisti è rivolto alla ricerca della verità, contrastata da personaggi ambigui, pericolosi, spie, mercanti di schiavi e pirati. I due archeologi sono eroi di un’umanità semplice, ai quali si riesce facilmente ad affezionarsi; il mare da Mar Rosso si trasforma in “mare rosso” per il sangue versato nelle battaglie tra pirati e mercanti d’armi, nelle lotte tra bande rivali. La fantasia dà origine alla trama, ma le azioni ed i colpi di scena si svolgono su un fondo reale scientificamente documentabile, poiché l’autore scrive quanto ha visto e vissuto in prima persona al seguito d’archeologi subacquei, in spedizioni dove ha fotografato e filmato le loro ricerche. Avventura e scienza sono le direttive lungo le quali si dipana la vicenda. La maestria di Quilici sta nella grande capacità di passare dal fantasioso al documentabile avvincendo il lettore pagina dopo pagina, regalandogli la sensazione d’essere anche lui come il narratore, come i suoi personaggi, presente negli ambienti che descrive. Il romanzo può essere definito un thriller che dietro la fiction riporta alla luce una pagina ignorata della nostra storia, ovvero la storia dei sommergibili italiani abbattuti nel Mar Rosso. Gli strumenti della macchina da presa e della macchina fotografica fondono impossibile e probabile per dare vita ad una storia adatta sia ai bambini che agli adulti, accomunati tutti dal desiderio di sognare avventure in quella parte ancora sconosciuta e misteriosa che è il mare.