massimo bicciato
Sono nato ad Asmara in Eritrea dove ho
trascorso una parte della mia infanzia mentre l'altra parte passata in
Arabia Saudita dove la mia famiglia viveva stabilmente.
Ho
conosciuto l'Italia nel 1969 quando ormai avevo assorbito la cultura di
questi luoghi che inevitabilmente avrebbero condizionato il mio modo di
essere e la percezione delle cose.
I luoghi dell'infanzia hanno
segnato la mia vita a partire dall'irrefrenabile necessità di luce e
acqua salata. Il mare è da sempre l'elemento che mi accompagna mentre la
luce è la necessità di osservare e conoscere posti nuovi. Terminati gli
studi liceali nel 1980, mi sono ritrovato in vacanza in Egitto, sulle
sponde incontaminate del Mar Rosso di quegli anni. Avevo ritrovato il
mio mare!
Dal 1981 al 1984 ho frequentato l'Istituro Europeo di Design con specializzazione in fotografia pubblicitaria.
Terminati gli studi ho proseguito come docente presso l'Istituro Europeo di Design fino al 1987.
Dal
1987 al 2006 la fotografia di gioiello è stata la mia professione
mentre la fotografia subacquea e il reportage una vera passione.
Ho collaborato con le maggiori testate di gioiello e moda in particolare Vogue per i quali ho firmato oltre 100 servizi.
Dal 1989 al 2006 ho firmato i cataloghi still life per conto di Pomellato.
Non ho mai abbandonato le mie passioni fotografiche.
Nel
2013 ho creato il progetto Mille Battute che è diventato anche materia
di insegnamento presso l'Istituto Italiano di Fotografia. La fortuna di
insegnare è il privilegio più grande che si possa ricevere; trasmettere
un concetto per poi essere contraccambiati con moltitudini di idee
diverse l’una dall’altra è quanto di meglio si possa desiderare. Insegno
per imparare. Viaggio per conoscere.
www.millebattute.com
Oggi
viaggio principalmente per terre e fotografo portando con me i preziosi
insegnamenti del professionismo unitamente alla passione e non alla
costrizione di dover realizzare immagini secondo canoni e tempi ben
precisi. Viaggio, fotografo e racconto storie di vita quotidiana e
soprattutto mi diverto ancora con la macchina fotografica. Considero il
viaggio come uno spostamento inevitabile, a volte come un‘ossessione di
cui non poterne fare a meno, assaporando il gusto di oltrepassare i
confini che considero semplici linee tracciate solo per necessità.
Faccio in modo di tornare negli stessi luoghi perché ho la certezza di non averli conosciuti e capiti fino in fondo.
www.massimobicciato.com
VISTI Richiesto passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di partenza e una pagina libera. Il visto richiede circa una settimana per l’ottenimento. Può essere richiesto individualmente o tramite la nostra organizzazione. Vi forniremo tutte le istruzioni necessarie.
VACCINAZIONI nessun vaccino è previsto per entrare in Algeria.
COVID 19 Per l’ingresso in Algeria è richiesto ciclo vaccinale completo (almeno 2 dosi), con ultima dose effettuata non più di 9 mesi prima della partenza oppure esecuzione di un tampone molecolare 72 ore prima della partenza. Le regole potrebbero cambiare, sarà nostra premura tener vi informati a riguardo.
TELEFONIA non avremo campo per tutto il periodo in cui soggiorneremo nel deserto.
WI FI presente solo ad Algeri e a Djanet quando saremo in hotel
Possibilità di acquistare 2/3 schede in aeroporto ad Algeri e usarle in hotspot.
CAMBIO SOLDI solo per spese personali ad Algeri e Djanet.
CASSA COMUNE 50/70 euro a persona per spese varie
PRESE ELETTRICHE IN HOTEL a 2 poli come le nostre
VOLTAGGIO prese elettriche a due poli simili alle nostre. Consigliamo di munirsi di un power bank per poter caricare telefoni durante gli spostamenti in macchina.
RICARICA CELLULARI disponibile USB a bordo delle jeep
VIETATO PORTARE binocolo e satellitare
MANCE Consigliata una mancia finale di 40/50 euro per persona che il tour leader raccoglierà e consegnerà al capo spedizione locale.
VOLI INTERNI ALGERIA ad oggi gli orari dei voli non sono ancora schedulati pertanto è possibile che subiscano delle variazioni rispetto a quelli che abbiamo indicato. Si tratta di una situazione normale alla quale dobbiamo adeguarci sapendo che possano esserci dei cambiamenti.
CAMPI TENDATI i pernottamenti in campo tendato verranno predisposti in zone protette dal vento.
TENDE sono modello igloo da 1 o 2 posti con materassino e coperta. Non vengono fornite lenzuola
SERVIZI IGIENICI nel deserto avremo a disposizione tanto spazio.
DA PORTARE
Sacco a pelo, cuscino da viaggio.
Borraccia, torcia frontale.
Salviettine igienizzanti, medicinali, sapone biodegradabile, burro cacao, collirio
Asciugamano microfibra, cappellino, crema solare, occhiali da sole
ABBIGLIAMENTO
Normale abbigliamento da viaggio.
Per le signore non ci sono restrizioni se non un po’ di buonsenso in particolare quando saremo ad Algeri e Djanet. In città è bene evitare abiti troppo attillati.
Scarpe da trekking leggere o da ginnastica
Sciarpa sempre utile nel deserto
CLIMA Il clima è prettamente soleggiato e secco. Le temperature nel Sahara a ottobre variano da una massima diurna di 30° fino a una minima notturna di 10°C. C’è una forte escursione termica tra giorno e notte in particolare nei mesi invernali.
Consigliamo quindi un abbigliamento a strati durante il giorno, mentre per la sera dotatevi di capi di medio peso come felpe, pile, maglioni e giacca a vento. Per le notti in campo tendato si consiglia vivamente un valido sacco a pelo.
BORSE DA VIAGGIO Sconsigliatissime le borse rigide. Consigliate borse molli
MEDICINALI portare con sé tutte le medicine di uso personale e quelle da viaggio generiche come antipiretici, antibiotico a largo spettro, antidiarroici, fermenti lattici, ecc...
CUCINA E BEVANDE In Algeria si mangia la tipica cucina araba, nei giorni di campo tendato sarà il nostro cuoco a provvedere ai pasti a base di verdure cotte e crude, zuppe, riso ecc... Non sono previste bevande alcoliche. A chi farà piacere potrà portare con sé dall’Italia cibo integrativo da condividere con il gruppo.
VIETATO IMPORTARE carne maiale, alcolici
CIBO avvisare se presenti vegetariani o allergici