Un viaggio per chi ama il mare e la natura rigogliosa. Sott'acqua con la barriera corallina, le tartarughe verdi e la moltitudine di pesci. A terra con la foresta, le spiagge, i camaleonti e i lemuri. Nosy Be è un piccolo paradiso che racchiude in sé tutte le bellezze dell'isola felice. In compagnia di biologo VERDEACQUA
Quello a Nosy Be è un viaggio per certi versi unico perché gli artefici di questa spedizione non saranno soltanto gli animali marini ma anche quelli terrestri senza dimenticare i colori dei suoi cieli e i profumi della vaniglia e dell’Ylang Ylang che ci accompagneranno per tutto il tempo. La straordinaria vita sommersa è supportata da altrettanta vita terrestre dove lemuri, camaleonti e un'infinità di altri animali sono padroni di questo fazzoletto di terra galleggiante incastonata tra l'imbocco del canale del Mozambico e le Isole Comore. Per una volta divideremo la nostra sete di conoscenza tra gli animali marini: tartarughe, mante, balene e i pesci della barriera corallina con gli animali terrestri: lemuri, camaleonti, gechi e molti altri.
La natura primordiale è il grande tesoro di questa isola che vanta il cinque per cento delle specie animali e vegetali al mondo di cui l’80 per cento di queste sono endemiche, dai lemuri che vivono solo qui abbarbicati sui baobab, alle numerose specie di camaleonti e alle migliaia varietà di piante. Una straordinaria biodiversità alla quale collabora anche la barriera corallina che circonda l’arcipelago, la terza al mondo per varietà di antozoi con tutti i suoi straordinari animali.
Poi ci sono le isole da sogno come Nosy Tanikely, Nosy Komba, Nosy Sakatia e Nosy Iranja, che esploreremo giorno dopo giorno.
Tutto questo per raccontarvi di un viaggio dalle mille facce dove ognuna di queste deve essere conosciuta e gustata come un bene prezioso che ci offre il nostro pianeta. Nosy Be è un concentrato di tutto quello che la natura può offrire e per questo motivo il nostro viaggio sarà un vero e proprio inno ai cinque sensi. Per chiudere il ciclo della natura primordiale nella quale ci saremo immersi, dedicheremo una mezza giornata alla ricerca dei giganti del mare; infatti ogni anno da giugno a settembre, le megattere migrano al largo delle coste a nordovest del Madagascar per accoppiarsi e partorire tra sbuffi, pinne che sbattono sulla superficie dell’Oceano, salti e canti d’amore che ci accompagneranno per l’ultimo saluto a questo pezzo di Oceano indiano, unico e incomparabile.
Struttura
L’Arc en ciel è un piccolo ed elegante hotel di charme, situato sulla costa ovest dell’isola di Nosy Be. La struttura è situata nel villaggio di Ampasikely a circa 16 Km dall'aeroporto e dista 5 Km dall'animato villaggio di Ambatoloaka. Si trova direttamente sul mare ed è circondato da un grande giardino tropicale, presentandosi così come luogo ideale per trascorrere le vacanze a contatto diretto con la natura.
Servizi e attività
L’Arc en Ciel dispone di un’attrezzata piscina confinante con il mare, ed un elegante ristorante capace di soddisfare con la sua cucina, ricca di sapori originali, ogni genere di clientela. L’hotel offre servizio di lavanderia, massaggi e connessione wifi.
Mare e spiaggia
L’hotel è situato a ridosso di una bella spiaggia, attrezzata con lettini e ombrelloni.
Camere
Le camere sono 10, suddivise in Superior e Suite. Le Superior possono avere vista foresta o vista mare mentre le Suite hanno maggiore metratura adattandosi meglio a piccoli nuclei familiari. Tutte le camere, arredate in stile malgascio, sono dotate di servizi privati, aria condizionata, telefono con linea diretta, televisore con canali via satellite, mini bar e terrazza. Ampie vetrate permettono allo sguardo di spaziare in un panorama sconfinato reso indimenticabile dagli imperdibili tramonti.
Ristoranti e Bar
Il ristorante è curato dallo staff locale ma diretto anche da personale italiano, sempre attento a tutti i particolari. La cucina malgascia offre grande varietà di sapori e prodotti freschissimi: la frutta è a kilometro zero, così come il pesce pescato giornalmente e condito con latte di cocco e vaniglia, da provare il riso con carne di zebù.
Nei vari bar dell’hotel potete degustare l’ottima birra locale.
PARCO MARINO NOSY TANIKELY
Nel 1965 fu eletto Parco Marino e Riserva Integrale dall’associazione WWF.
Appena si arriva nelle acque poco profonde del Parco Marino, a circa 6 miglia dalla nostra sede, ci rendiamo immediatamente conto di quanto il mare sia diverso e cristallino rispetto alle acque che bagnano la costa di Nosy Be e ricche di flora e fauna marina.
Il suo primo reef piatto inizia a pochi metri dalla spiaggia, questa situazione lo rende ideale anche per coloro che desiderano fare snorkeling condotto dalle nostre guide. Poco più lontano inizia il reef a frangente, ovvero che degrada dolcemente dove possiamo incontrare barracuda, carangidi ignobilis, simpatiche tartarughe imbricate, platax, nudibranchi, fucilieri e tutto il pesce di barriera. Per quanto riguarda i coralli troviamo gorgonie a spirale, corallo a bolle, acropore.
I 3 SITI D’IMMERSIONE: l’Acquario, Puffolandia Reef e West point, che raggiungeremo in barca, vanno da una profondità di 6 mt ad un massimo di 25 mt, sono ottimi per iniziare a conoscerci in acqua.
Nonostante siano considerate immersioni di ambientamento, non dimenticate che vi state immergendo in un Parco Marino. I suoi fondali ospitano di tutto, dalle gorgonie ai pinnacoli, da piccole pareti verticali e reef che degradano dolcemente, si possono fare incontri con pelagici oppure fare una muck dive tra coralli molli scoprendo frog fish e cavallucci marini.
IMMERSIONI A LARGO
Abbiamo la possibilità di fare incontri con pesci di grossa taglia, specie sulla parete dove inizia il Canale del Mozambico, con altri filtratori o grandi banchi di pesci. Si trovano la maggior parte delle pareti verticali di questo arcipelago.
Esistono reef a frangente con coralli in ottima salute. Essendo una barriera corallina sommersa, il movimento dell’acqua in mare aperto garantisce una temperatura ottimale che favorisce la vita dei coralli.
ATNAM
A sorprenderci questa volta non sarà la quantità di pesce che incontreremo, bensì la spettacolare conformazione del fondale marino.
A circa 11 miglia dal litorale esiste un grande banco di corallo duro tra i 19 e i 22 mt, dove a volte è possibile incontrare qualche grande pesce Napoleone, emperor big eyes, pesci flauto ed altri pesci di barriera.
Nel versante nord-ovest un grande banco di sabbia ospita a volte grandi pastinache e rari squali leopardo, mentre affacciandosi a Sud una parete verticale da inizio all’immersione.
Tre maestosi pinnacoli si ergono da un fondale di circa 55 mt fino ad arrivare ad una minima profondità di 33 mt, completamente ricoperti da gorgonie Anella e Melithea creano un canale con la vicina parete che ospita un grande anfratto dove non sarà difficile ammirare delle murene nastro e glass fish.
MOKARRAN
Otto miglia a largo di Nosy Be, si estende a 18 mt di profondità uno splendido plateau ricco di tutte le variopinte specie di corallo massivo; esso dà origine al drop-off da cui inizia il Canale del Mozambico.
La guida non perderà tempo nella ricerca di nudibranchi ed altri piccoli organismi seppur magnifici, ma sarà attenta a scrutare nel blu, sopra e sotto di noi, con l’intento di avvistare i signori dell’Oceano.
In questo sito e in pochi altri della parete del Canale del Mozambico, si ha la possibilità di avvistare squali grigi, grossi tonni dente di cane, Napoleoni, aquile di mare in formazione, pesci vela e barracuda.
Diciamo che questa zona per Nosy Be è il regno del pelagico predatore e verso la fine dell’anno si possono fare incontri con il solitario Sphyrna Mokarran.
Questa immersione si effettua solo in condizioni di corrente montante.
GRAN BANCO ESTERNO
Un sito d’immersioni che rivela sempre qualche bella sorpresa, inizia con un pianoro a circa 15 metri di profondità per poi proseguire su una parete a tratti verticale a tratti in franata. Ciò che attrae di più di questo sito come Mokarran è la presenza di squali grigi e pinna bianca. Scendendo più in profondità s’incontrano pareti che si fermano a circa 50 mt sul fondale sabbioso che non risultano però essere ricche di coralli a causa della profondità.
SEVEN LITTLE SHARKS
Immergendosi sotto i 20 mt, ci si trova di fronte ad un vero e proprio spettacolo della natura. In situazioni di marea montante questo sito dà la possibilità a subacquei con un minimo di esperienza di fare incontri veramente mozzafiato. Anche qui si possono trovare squali grigi che indisturbati o insieme ai carangidi Ignobilis, nuotano sfiorando le gorgonie presenti sulla parete verticale che inizia sui 35 mt di profondità per terminare circa sui 45 mt. Cernie di grande taglia nuotano tra i coralli avvolte da nubi di piccoli pesci pilota.
BANC PRIVE’
Splendida secca con cappello a 13 mt dove spesso si inizia l’immersione. Le pareti scendono alla massima profondità di 22 mt per poi raggiungere varie conformazioni coralline fino ai 26 mt di profondità. È un’immersione molto varia e si può effettuare con percorsi alternativi. In situazioni particolari sono presenti correnti multidirezionali di varia intensità. Le pareti sono ricche di anfratti che ospitano aragoste variopinte di taglia generosa, capita a volte d’imbatterci in incontri particolari e pesci napoleone che si aggirano attorno ad un pinnacolo.
Si finirà l’immersione sul cappello o trasportati nel blu raggiungendo le quote di sicurezza.
Quest’immersione a circa 9 miglia dalla riva è adatta a tutti i livelli.
ZION REEF
La nostra immersione inizia dal punto montante di Atnam dal momento in cui Zion ne è il proseguimento.
Giunti sul drop-off si raggiungono i 40 mt per ammirare le maestose gorgonie che dalla parete verticale si affacciano nel blu. Sono vari gli incontri che si possono fare in questa splendida parete, pesci angelo grandi e curiosi, cernie e di rado si incontra qualche squalo che preferisce riposare sul fondo.
Nel pianoro a 18 mt di profondità incontriamo cernie di Malabar, nudibranchi, pesci scatola e carangidi che nuotano sulla cigliata accompagnandoci verso la sosta di sicurezza.
BIO 13
Un pianoro di corallo ci attende sui 23 mt per accompagnarci al drop-off che arriva fino ai 40 mt ed oltre.
Anche in questa immersione non passano inosservati magnifici rami di gorgonie estroflessi intenti a raccogliere il loro nutrimento trasportato dalle correnti che come ad Atnam, in presenza di alti coefficienti di marea, creano correnti discensionali.
Risalendo possiamo ammirare carangidi fasciati e carangidi “Alepes Vari”. Si consiglia un minimo di esperienza prima di immergersi in questo sito a circa 9 miglia dalla costa.
GRAND BANC D’ENTREE’
Immersione quadra su un plateau di sabbia compreso tra i 18 e i 26 mt dove sono presenti conformazioni di corallo chiamate “patate”.
Qui si radunano castagnole rosa, pesci pagliaccio e pesci pulitori che attendono di offrire il loro servizio a pesci cartilaginei a volte molto grandi. Sul fondo sabbioso anguille giardiniere e maculate fanno capolino fuori dalle loro tane per poi iniziare la loro danza.
Questo sito è anche molto ricco di piccoli pesci che vivono tra le conformazioni coralline sparpagliate. Nudibranchi dai mille colori e pesci ago nano sono lì ad aspettarci.
Nel periodo da settembre a dicembre e da aprile a maggio vi è la possibilità di incontrare le mobule (manta japanica).
ANTAUS
Antaus, una secca in mezzo all’Oceano Indiano che inizia dai 28mt fino ai 40mt, si distacca da un pianoro sui 15mt. La gobba è completamente ricoperta da gorgonie, anfratti, coralli molli e duri. Nelle immediate vicinanze: dentici e carangidi nuotano indisturbati dalla nostra presenza. Un sito effettuabile con coefficienti di marea moderati.
BANC ROSARIO
Si sviluppa in un infinito reef con una dolce frangente tra i 15 mt e i 24 mt di profondità.
Appena scesi inizieremo a vedere acropore a perdita d’occhio nascoste tra le grandi gorgonie che danno riparo ai pipe fish, banner striped fish e pesci angelo. Zigzagando tra gorgonie e coralli, tra il mese di luglio e quello di agosto, si possono fare rari incontri con i grandi nudibranchi di Nosy Be, i Djibuti Giant.
Essendo alcune acropore ripiegate verso il fondo, esse danno dimora a piccoli squaletti pinna bianca nati da pochi mesi. Grossi trigoni, pesci coccodrillo, aquile di mare e balestra titano fanno da cornice a uno splendido paesaggio sottomarino.
NIGHT DIVE
Non si raggiungono profondità abissali, ma si resterà ad una quota che ci garantisce la sicurezza in acqua. La conformazione del fondale marino è varia e diversi sono i siti d’immersione, ma si prediligono quelli in costa come Banc Gorgon, impressionante per le sue gorgonie giganti e quelli per la Muck Dive come Olaf e Spanish Dancer che si trovano nei pressi di Nosy Sakatia. Le creature che potremmo incontrare sono moltissime, dai marble shrimps, seppie perfettamente camuffate con l’ambiente circostante, calamari, ballerine spagnole, nudibranchi dalle dimensioni gigantesche, barracuda e dentici in caccia, tartarughe verdi intente a dormire o che nuotano verso la superficie per prendere un po’ d’aria. E ancora, specie sui fondali sabbiosi, squali chitarra e granchi facchino.
MUCK DIVE
A Nosy Be puoi fare delle grandi piccole scoperte. Al contrario di molte altri parti del mondo, non troverai lavatrici e lattine di bibite, bensì spugne giganti, coralli molli e ovviamente tutte quelle alghe di cui nudibranchi e vermi piatti vanno ghiotti.
Le spugne ospitano frog fish di taglia gigante, pesci foglia nascosti, rinophie e inimnicus didactylus.
NUDY BE
Un vero e proprio gioiello delle immersioni a Nosy Be si trova sul grande pianoro di fronte all’isola di Sakatia e con un fondo massimo di 18 mt. Questo sito è l’apoteosi per chi ama andare pian pianino e rilassato sott’acqua, lente d’ingrandimento alla mano e tanta pazienza per ricercare le perle che ci regala.
Il plateau ospita giganti spugne a tazza dove i pesci si rilassano, spugne arancioni e marroni che vanno a mimetizzare i giganti frog fish “Antennarius commerson”.
Nudibranchi, vermi piatti, gasteropodi, pesci foglia, altri scorpenidi come il Red dragon fire, insomma, abbiamo veramente tutto l’arsenale della macro a nostra disposizione.
OLAF
Sito d’immersione di estrema semplicità, non molto distante dalla costa dove grazie ad alghe calcaree come ad esempio l’Halimeda e al suo fondale prevalentemente detritico, hanno creato intorno ad una secca con cappello a 9mt, l’habitat ideale per nudibranchi di ogni specie, colore e dimensione. Platelminti vagano tra i piccoli ciuffetti d’alghe e tra le arancioni spugne. Capita spesso di trovare una visibilità non ottimale. Il fiore all’occhiello di questa immersione è la presenza degli Hippocampus, pesci foglia, rhinopyas e pesci pietra. Ottimo spot per immersioni notturne.
TSARA MORA
Arrivati sul punto di discesa ammiriamo alle nostre spalle un contesto di natura primordiale senza confronti, l’isola di Nosy Sakatia e sotto di noi una distesa di gorgonie a 15mt, che richiamano la nostra attenzione.
Conformazioni coralline disseminate sul fondale ospitano una miriade di micro vita, dagli inimnicu didactilus ai pesci prete, minuscoli nudibranchi camminano sul corpo di uno scorfano e dagli anfratti. Con una buona corrente il sito, specie tutt’intorno alle gorgonie, si riempie di pesce di barriera. Visibilità variabile.
MITSIO & ZAIDA
Sul fondo sabbioso, ad una profondità di 29 mt, giacciono tre relitti: il Lanzetra una vecchia barca a vela di cui rimane lo scafo, lo Zaida affondato nel 2003 e vicinissimo al precedente, ed infine il Mitsio, in perfetto assetto di navigazione affondato nel maggio 2007 per il ripopolamento della flora e fauna marina. Appena iniziamo la discesa si può capire perché questa immersione sia tanto amata dai subacquei. Fin dai primi metri s’incontrano platax fish, barracuda e squadroni di carangidi. Man mano che si scende s’intuisce la forma del primo relitto dall’enorme quantità di pesce stanziale. Superata la barriera di lutianidi, sardine e sgombri si scopre il relitto Mitsio con il suo castello che si erge fino a raggiungere i 18 mt. Scorpion fish e lion fish, pesci scatola, stone fish, due grandi cernie oceaniche gironzolano nei dintorni mentre una murena leopardo fa capolino.
Lo Zaida non più distante di 50 mt dal precedente, desta anch’esso molto interesse poiché il pesce di tanto in tanto decide di spostarsi nella sua zona.
La visibilità con marea discendente risulta a volte non eccezionale, rendendo questa immersione quadra adatta a subacquei avanzati.
MAHAVELONA
Poco distante da Nosy Sakatia, anch’esso in assetto di navigazione leggermente inclinato sul lato di sinistra e appoggiato sul fondale sabbioso, troviamo il Mahavelona ad una profondità di 28 mt. Affondato nel 2007 risulta interessante anche se la vita fatica a proliferare.
Dei carangidi pinna blu di taglia media nuotano intenti nell’individuare le loro prede mentre nuvole di glass fish si nascondono nell’oscurità all’interno del pozzetto del relitto. Nudibranchi e pesci ago nani sono sparpagliati nelle sue immediate vicinanze tra la sabbia o attaccati allo scafo.
IRANJA
In concomitanza ad un’entusiasmante escursione in full day dove sub e non sub rimarranno stregati dalla bellezza che si prospetta ai loro occhi, sarà possibile fare una singola immersione nella parete del versante Sud dell’isola di Nosy Iranja. Anche qua, ci troviamo nel Canale del Mozambico. Tre sono i siti d’immersioni che possiamo esplorare e diversi gli incontri a noi riservati. Immersioni sicuramente lontane e più avanzate rispetto alla media di Nosy Be, ma il tempo di navigazione speso per arrivarci e le diverse maree che possiamo trovare appagheranno sicuramente le nostre aspettative.
VISTI
Il visto viene rilasciato all'arrivo in aeroporto al costo di circa 23 euro e può essere pagato in contanti con euro, dollari oppure valuta locale.
VACCINAZIONI
Non sono richieste vaccinazioni. È consigliata eventualmente la profilassi antimalarica con Malarone, ma soggetta a valutazione personale e del proprio centro vaccinale.
MEDICINE
Consigliato portare con sé un repellente antizanzare, medicine di uso comune come anti piretici e anti diarroici, unitamente ai medicinali di uso personale.
ABBIGLIAMENTO e CLIMA
Il clima è caldo e umido, tipicamente tropicale ma sempre ben ventilato. Le massime giornaliere difficilmente superano i 30 gradi, la minima notturna si può attestare sui 20/25 gradi. La stagione migliore per visitare Nosy Be è compresa tra i mesi di aprile e inizio dicembre. Consigliamo abiti molto comodi e informali.
Utilizzare sempre crema solare ad alta protezione, portare con sé occhiali da sole polarizzati, cappellino, telo mare, ciabattine, kway, scarpetta da scoglio e scarpa chiusa.
COMUNICAZIONI
Wi-Fi gratuito in hotel. Da tener presente che la qualità della linea non è mai paragonabile alla nostra, sia per velocità che per stabilità.
FUSO ORARIO
Due ore in più rispetto all’Italia.
VALUTA e CAMBIO
Per ritirare contante in valuta locale è possibile utilizzare i servizi bancari della città, con il prelievo unicamente per mezzo di carte VISA.
Le strutture locali e i negozi in genere accettano solamente pagamenti in contanti, in Euro o moneta locale Ariary.
TRASFERIMENTI
Tutti i trasferimenti per raggiungere le varie isole saranno effettuati a bordo di barche ben attrezzate. Gli spostamenti a terra sono effettuati con minivan con aria condizionata.
CUCINA E BEVANDE
La cucina malgascia è molto semplice soprattutto ricca di pietanze a base di verdure. Piatti tipici sono: riso al cocco, verdure saltate, spiedini di zebù, spiedini di gamberi, crostacei. Moderato uso di spezie. I succhi sono tutti naturali.
PRESE ELETTRICHE
Prese come le nostre italiane, a due poli. Non serve nessun adattatore.
MANCE
Di norma si lasciano 20/30 euro per persona alla fine della settimana.
Servizi del MANTA DIVE
Il Manta Dive, diretto da Emanuele Venanzi, è il nostro riferimento locale, sia per le immersioni che per le escursioni a terra. Saranno a disposizione biologi marini e guide locali parlanti inglese e francese, che vi accompagneranno nelle vostre uscite.
A Nosy Be le immersioni si svolgono prevalentemente al mattino poiché al pomeriggio si alza il vento e vi sono grosse escursioni di marea. Per le escursioni di terra godremo di emozionanti esperienze su isole paradisiache, visiteremo foreste popolate da lemuri e camaleonti e incontreremo le grandi tartarughe verdi che depositano le uova.
L’escursione all’isola di Nosy Tanikely offre un ottimo compromesso per sub e non sub, dando la possibilità a questi ultimi di fare dell’ottimo snorkeling accompagnato mentre i subacquei sono in immersione.
Da metà GIUGNO a metà SETTEMBRE -- INVERNO AUSTRALE
Il clima è secco, il cielo terso, la temperatura è gradevole con sole caldo addolcito da una leggera brezza. Nelle ore serali e notturne temperature più fresche.
UMIDITA' scarsa.
TEMPERATURA ARIA giugno 27° - agosto e settembre 24°
TEMPERATURA ACQUA in diminuzione. giugno 28° - settembre 25°
MUTA consigliata 3mm fino a metà luglio, poi 5mm.
VISIBILITA' in netto miglioramento.
AMBIENTE MARINO in questo periodo è più facile incontrare i grossi pelagici come squali, barracuda e carangidi, trigoni, aquile di mare oltre ai banchi di fucilieri. Ad agosto, grazie all'abbassamento della temperatura dell'acqua, cominceranno ad arrivare dall'Antartico le Megattere che in queste acque si corteggeranno e partoriranno il loro piccolo dopo circa 13 mesi di gestazione.