4 CHIACCHERE CON ALBERTO BARATTINI

A due anni dall’investitura ufficiale di Console Onorario per l’Ambasciata d’Italia in Mar Rosso, incontriamo nuovamente Alberto Barattini e la sua assistente Raffaella. Una vecchia conoscenza di tutti i subacquei che hanno frequentato il Diving World di Hurghada negli anni passati e hanno avuto modo di conoscerlo in qualità di direttore del Diving.

Oggi Alberto, oltre a proseguire nella sua vecchia attività, è soprattutto il riferimento per i numerosi italiani che frequentano il Mar Rosso. Ne abbiamo approfittato per sottoporgli alcune domande che ci chiariscono la situazione attuale di una delle aree maggiormente toccate dal turismo nostrano …. ma non solo. Infatti in questi ultimi anni Hurghada, che fino a poco tempo fa era una zona esclusivamente turistica, oggi sta lentamente modificando la sua identità.
Ci diamo appuntamento presso gli uffici del Consolato ad Hurghada che si trovano nel quartiere residenziale di Mastaba, collocato in una splendida posizione dalla quale si domina lo scenario dell’isola di Giftun.

 

Ciao Alberto, sono già trascorsi due anni da quando sei stato nominato Console Onorario per l’Ambasciata d’Italia in Mar Rosso. Vuoi riassumere brevemente in cosa consiste oggi il tuo ruolo di Console Onorario?
I cittadini italiani residenti e non, possono rivolgersi ai Consolati per diverse pratiche e informazioni, tra cui la concessione di visti, l'assistenza in caso di gravi problemi sociali, giudiziari o sanitari, l'emissione, la legalizzazione o il rinnovo di documenti.
Nella fattispecie il Consolato di Hurghada è attivo prevalentemente per offrire assistenza ai numerosi turisti che soggiornano tutte le settimane lungo le coste del Mar Rosso

Quale è l’area di tua competenza?
Il Consolato di Hurghada opera nel Governatorato Egiziano del Mar Rosso, intendendo per Mar Rosso tutta la zona costiera occidentale che si estende da 50km a nord di Hurgahda fino al confine con il Sudan, includendo Safaga, El Quseir, Marsa Alam, Berenice
Non è invece compresa Sharm el Sheick in quanto rientra nelle competenze del Governatorato del Sinai

Immagino che in questi anni tu abbia ricevuto chiamate di ogni genere tra cui alcune non di tua diretta competenza. Quali sono i motivi per cui un connazionale deve rivolgersi a te?
Quali sono i casi più comuni per cui è stato necessario il tuo intervento?
Negli ultimi 2 anni abbiamo registrato piu’ di 700 richieste di assistenza da parte dei nostri connazionali, parecchie delle quali sicuramente non di stretta competenza delle Autorità Consolari Italiane,
Gli interventi più frequenti sono stati finalizzati a fornire assistenza di carattere sanitario, quali i rimpatri con speciali aerei ambulanza, e di carattere legale come l’emissione di passaporti e documenti di viaggio

Siamo al corrente che il Governo Italiano ha messo in atto una serie di iniziative volte a garantire una capillare assistenza a favore dei connazionali: turisti e residenti sul territorio egiziano. Ci spieghi di cosa si tratta?
Dal 1 agosto 2008 l’Ambasciata d’Italia al Cairo ha reso operativo un efficiente sistema di antenne consolari, vale a dire personale italiano collegato ai Consolati che risponde al telefono e garantisce assistenza 24h al giorno.
Le antenne consolari sono distribuite in modo capillare su tutto il territorio egiziano. Per quanto riguarda l’area di nostra competenza ne sono state attivate cinque, di cui due a Hurghada, una a El Quseir e due nel tratto di costa compreso tra Marsa Alam e Berenice

Quanti sono oggi gli Italiani residenti in Mar Rosso
Gli italiani residenti ufficialmente censiti attraverso le liste A.i.r.e. della Cancelleria Consolare dell’Ambasciata sono circa 600 anche se secondo una stima recente, includendo anche coloro che risiedono in modo non continuativo, è ragionevole pensare che siano almeno il doppio

La trasformazione urbanistica in atto ad Hurghada e zone limitrofe è caratterizzata da un aumento di insediamenti residenziali rispetto a quello di strutture ricettive come hotel e villaggi. Vi sono anche investitori italiani che scelgono di stabilirsi in Mar Rosso con acquisizioni immobiliari?
I prezzi abbordabili di casi e terreni, il clima mite e una situazione geopolitica abbastanza stabile hanno favorito un fenomeno in forte crescita quale l’acquisto di seconde case da parte dei nostri connazionali con conseguente incremento della presenza di parecchi investitori italiani.
Il Consolato ha fornito a parecchi di essi assistenza di carattere legale nonchè di supporto nei confronti delle Autorità Egiziane

Sono presenti ad Hurghada italiani che oltre all’acquisizione di proprietà immobiliari investono anche in piccole imprese, se si di quale settore?
Si sono presenti diversi connazionali che lavorano prevalentemente nel settore turistico e nella ristorazione

Quali sono i requisiti richiesti per ottenere la residenza in Egitto per un cittadino italiano?
E’ necessario innanzitutto rivolgersi ad un legale per avviare le pratiche di apertura di qualsiasi attività di carattere commerciale.
Una volta avviate le pratiche è possibile ottenere abbastanza facilmente un visto di residenza che viene rinnovato di anno in anno.
Per coloro che vengono assunti con regolare contratto di lavoro il visto viene rilasciato tramite l’impresa che assume

Vi sono particolari incentivi o facilitazioni economiche da parte del governo Egiziano per gli Italiani che intendono aprire un’impresa in Egitto?
Il governo Egiziano facilita la presenza di investimenti grazie ad una politica di sgravi fiscali, che oltre ad un costo del lavoro sicuramente inferiore a quello dei paesi europei, ha aumentato l’interesse degli investitori stranieri.

Quanti sono i connazionali che mediamente raggiungono invece il Mar Rosso per trascorrere le vacanze?
Secondo dati in nostro possesso fornitici dagli operatori turistici la media delle presenze in Mar Rosso è di circa 6.000 italiani a settimana

In questa stagione è aumentato o diminuito il numero di connazionali venuti in vacanza in Mar Rosso?
Sicuramente in aumento rispetto al periodo 2005-2006 che fu caratterizzato da un calo sensibile dovuto agli attentati terroristici del Sinai.
Il trend delle presenze si è invertito a fine 2006 e oggi assistiamo ad un aumento di presenze che è stimato nel 2008 in + 20%

Nello specifico il settore “vacanziero subacqueo” è ancora in espansione oppure ha subito una flessione rispetto al passato?
Il turismo subacqueo dopo il boom degli anni 90 adesso si è sicuramente stabilizzato anche se rappresenta ancora una grossa fetta di mercato per l’industria turistica egiziana


VICE CONSOLATO ONORARIO D' ITALIA - HURGHADA

Vice Console Onorario Sig. Alberto Barattini
Mastaba Red Sea – Hurghada
Tel & Fax: (0020) 065 3449366
Tel Emergenze (24H) 012 0207225

E-mail: viceconsolato.hurgada@esteri.it