
Intanto vogliamo farti i nostri complimenti per essere stato recentemente nominato Console Onorario per il Mar Rosso. Certo che è strano pensare ad Alberto Barattini, che fino a ieri è stato un punto di riferimento del Diving World di Hurghada, oggi improvvisamente vederlo ricoprire una carica che poco ha a che fare con la subacquea. Sorgono spontanee alcune domande:
Raccontaci quali saranno le tue funzioni in qualità di console onorario?
Le funzioni del console onorario oltre all’adempimento dei generali doveri di
difesa degli interessi nazionali e di protezione dei cittadini italiani presenti
sul territorio egiziano, sono state dettagliatamente indicate nel decreto
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 2 del 03/01/07.
In particolare il Vice consolato Onorario d’Italia a Hurghada è competente per:
- il rilascio di documenti di viaggio (passaporto provvisorio) in caso di smarrimento di passaporto o carta d’identità,
- ricevere domande di iscrizioni AIRE; (Italiani residenti all’estero),
- ricevere domande di rilascio e rinnovo passaporti e rilasciare documenti attestanti il diritto alla prestazione sanitaria per gli italiani iscritti all’Aire
Quale è la tua area di competenza?
L’area di mia competenza è quella che riguarda il Governatorato del Mar Rosso che va da El Gouna fino a Marsa Alam. Di questa area non fa parte Sharm che appartiene invece al Governatorato del Sinai
Come sei arrivato a ricoprire un ruolo così importante?
Il
tutto nacque circa tre anni fa quando fui contattato per la prima volta dal
Consolato del Cairo che mi informò del fatto che stavano esaminando le posizioni
di alcuni Italiani residenti in Mar Rosso per offrire loro la possibilità di
ricoprire l’incarico di Console Onorario d’Italia, da allora è iniziato un lungo
iter burocratico che ha coinvolto contestualmente sia le Autorità Italia che
quelle Egiziane e che si è poi concluso nel settembre del 2006 con il decreto di
istituzione del Vice Consolato onorario e poi successivamente con il decreto di
nomina.
E’ già attivo un ufficio di rappresentanza? Se si dove è collocato e a quale indirizzo?
Gli uffici sono ubicati nella zona centrale su una splendida collina con affaccio sul mare da dove si domina tutta la baia di Hurghada, attualmente sono impiegati 1 segretaria, 2 collaboratori che si occupano dell’assistenza esterna ai connazionali nella zona di Hurghada e Safaga ,1 collaboratore per la zona di Marsa Alam e 1 responsabile per i rapporti con le Autorità egiziane.
Quanti italiani sono residenti nell’area di tua competenza e qual’è il flusso di turisti italiani che ogni anno raggiungono le coste del Mar Rosso comprese tra El Gouna e Marsa Alam?
I nostri connazionali che vivono stabilmente nella zona di mia competenza si aggirano intorno alle seicento persone mentre la media degli italiani che ogni anno vengono a trascorrere le vacanze in questa area sono circa settemila a settimana.
Un turista italiano che necessita di informazioni per decidere se venire o no in Mar Rosso, può mettersi in contatto con te?
Il sito del Ministero degli Esteri nella sezione Viaggiare Sicuri, nonché quelli dell’Ambasciata d’Italia e del Consolato del Cairo pubblicano i riferimenti di tutti gli Uffici Consolari presenti in Egitto per cui il turista può contattarci telefonicamente negli orari di apertura o scriverci una mail al seguente indirizzo viceconsolato.hurgada@esteri.it
Riuscirai a mantenere vivo l’interesse anche nel tuo ruolo di direttore del Diving World?
Il
mio ruolo all’interno di Diving World è effettivamente stato un pò penalizzato
anche se già da tempo tutte le attività commerciali che gestiamo in Egitto sono
seguite da Manager e assistenti molto capaci che mi hanno permesso di poter
recuperare spazi ed energie da dedicare ad altre attività tra le quali appunto
quella di Console Onorario.
Sappiamo che l’8 marzo c’è stata l’investitura ufficiale con relativa festa, raccontaci un po’ com’è andata
La cerimonia di apertura del Consolato è stata a mio avviso particolarmente
suggestiva sia per la presenza di tutte delle più alte Autorità Italiane ed
Egiziane sia per la partecipazione di tanti connazionali, la prima parte della
Cerimonia si è aperta nel pomeriggio intorno alle 17,30 dove l’Ambasciatore
d’Italia, il Console del Cairo e i rappresentanti del governo egiziano si sono
ritrovati presso i nuovi locali del Consolato per il taglio ufficiale del
nastro, il nostro Ambasciatore si è poi intrattenuto con diversi connazionali
presenti discutendo in particolare delle problematiche della numerosa comunità
italiana residente in Mar Rosso che ha apprezzato il suo interessamento e la sua
cortese disponibilità
Poi in serata i diplomatici Italiani si sono poi spostati all’Hotel
Intercontinental di Hurghada dove si è svolta la seconda parte della Cerimonia e
qui dopo l’esecuzione degli inni nazionali l’Ambasciatore d’Italia e il
Governatore del Mar Rosso hanno nei loro discorsi ufficiali elogiato la comunità
italiana in particolar modo si sono riferiti alla laboriosità e alla capacità di
integrarsi socialmente dei nostri connazionali, la serata si è poi protratta con
una cena di gala alla quale hanno partecipato rappresentanti delle Autorità
Italiane ed Egiziane
Hai già dovuto affrontare qualche disguido legato al tuo nuovo ruolo?
Come dicevo prima i flussi turistici italiani sono in continuo aumento e si
prevede il mantenimento del trend attuale per tutta la stagione
primaverile-estiva, ciò nonostante ho avuto conferma dalle Autorità Egiziane che
ho incontrato in una serie di visite ufficiali nelle scorse settimane della
quasi totale assenza di problemi alla presenza dei nostri connazionali.
Ovviamente la cosa mi ha fatto immenso piacere a dimostrazione della profonda
stima e considerazione di cui godono i nostri connazionali all’estero
Come giudichi gli italiani che frequentano il Mar Rosso?
Il mio giudizio ricalca in pieno quello che mi è stato personalmente espresso
dalle piu alte Autorità Egiziane e che si riscontra anche nei discorsi della
gente comune, e cioè che gli italiani sono un popolo estremamente cordiale e
rispettoso che ha trovato qui in Egitto una grande accoglienza. Il connubio di
queste caratteristiche ha creato tutte le condizioni affinché il turismo
italiano si sviluppasse in maniera esponenziale negli ultimi anni.
Oggi infine assistiamo ad un altro fenomeno in continua crescita che è quello
dei connazionali che vengono in Egitto ad acquistare la loro seconda casa.
Come vedi oggi il futuro del Mar Rosso egiziano?
Il Mar Rosso egiziano ha subito dei mutamenti radicali negli ultimi 10 anni dovuti ad un impressionante incremento del numero di turisti di tutte le nazionalità perdendo forse un po del fascino che hanno conosciuto i viaggiatori della prima ora ma acquistando sicuramente tantissimo in termini di qualità dei servizi offerti, e di qualità della vita in generale; è comunque opinione di tutti gli operatori del settore che nel prossimo futuro il Mar Rosso resterà senz’altro ancora in testa alle destinazioni preferite dai nostri connazionali sia per ragioni di carattere logistico vista la vicinanza con l’Italia oltre che per il clima secco e non ultimo per l’immutato fascino delle sue bellezze naturali
Quali sono i progetti di sviluppo futuri lungo le coste del Mar Rosso?
Chi è arrivato in Egitto più di vent’anni fa si ricorda una costa decisamente diversa, oggi i piani di sviluppo e di urbanizzazione si susseguono, credo con una certa onestà che in passato siano stati fatti anche degli errori ai quali ora si sta cercando di porvi rimedio, tutti i grandi progetti di costruzione di Hotel, case, porti ecc... tengono oggi conto dell’impatto ambientale e si basano sul rispetto dello stesso, anche qui d’altronde come nel resto del mondo si è capito che costruire selvaggiamente è una politica che non paga in quanto già nel brevissimo termine non attira turismo, meglio sfruttare le bellezze del paese nell’assoluto rispetto per la natura
Nei tuoi programmi futuri esiste già progetto che riguardi nello specifico l’ambiente marino e la sua rivalutazione?
Facciamo parte di un gruppo di studi patrocinato dal Governatore per rilanciare il turismo italiano in Mar Rosso, tra i vari progetti stiamo preparando un programma di rivalutazione delle coste e di salvaguardia dei reef. In questo momento è forse il punto di partenza sul quale lavorare sperando di riuscire quanto prima a riconsegnare ai nostri figli il meglio di questo meraviglioso mare, così come molti di noi lo avevano conosciuto e apprezzato fino a qualche anno fa. Purtroppo il grosso flusso turistico degli ultimi quindici anni ha sicuramente deteriorato una parte di questo mare e, come spesso accade, gli interventi ritardati, sono stati poco proficui. La mia idea sarà quella di preparare un programma a media scadenza che tenga in considerazione tutti questi fattori con la speranza di rivedere nel più breve tempo possibile questo mare nella sua veste migliore. Sarà un’impresa impegnativa ma non impossibile dato che comunque, il punto di partenza è sicuramente ottimo. Il Mar Rosso non risente come altri mari dell’inquinamento marino e questo è fondamentale. Si tratterà soltanto di mantenere fede ad un programma preciso che richiederà l’aiuto di tutti coloro che operano in Mar Rosso. Siamo ottimisti, sarà soltanto questione di tempo ma questi progetti, lo sappiamo bene richiedono tempo e pazienza.
Dopo questa bella chiacchierata non ci resta che augurarti un bel futuro con la promessa di vederti sempre nel tuo candido ufficio al Diving World
VICE CONSOLATO ONORARIO D' ITALIA - HURGHADAVice Console Onorario Sig. Alberto Barattini
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